Mme. Descombes, moglie da un conosciuto ristoratore proprietario del "Louis XIV" a Parigi, era coinvolta nell'omicidio del marito. La signora Descombes, aveva parlato ai media locali riguardo la sua intenzione di visitare la tomba del marito, una volta rilasciata dalla prigione. Il capo del servizio fotografico di France-Soir mi contattò per dirmi che aveva inviato un fotografo dello staff in relazione a questo evento, e che i risultati erano stati negativi. 

 

Mi chiese anche se avevo la possibilità di andare al cimentero per scattare qualche foto durante la visita di Madame Descombes. Quindi accettai la sfida, andai al cimitero, la guardia accorgendosi che avevo occultato una macchina fotografica sotto la giacca, mi ammoní di non cercare di far foto all'interno del cimitero perché, essendo un luogo pubblico, era vietato.

 

Nonostante ciò, riuscii a scoprire l'ubicazione della tomba del signor Descombes, e dopo aver individuato degli edifici che si trovavano accanto al cimitero, uscii da li. Pochi minuti dopo riuscii ad rientrare occultamente in uno degli edifici adiacenti. Aspettai una ventina di minuti e riuscii a fare le mie prime foto che mostravano Madame Descombes entrare nel cimitero in compagnia di un'altra persona, e di una guardia.

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Uscii quindi rapidamente dal primo edificio individuato, e dopo essere entrato nel secondo edificio che avevo notato, arrivai a scattare una seconda serie di foto di Madame Descombes, questa volta prostrata sulla tomba del marito.

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Quando tornai al giornale, la redazione si congratulò con me per il successo della missione, e le mie foto furono pubblicate in esclusiva su "Une" di France-Soir.